Difference between revisions of "User:Kjzuixf876"
From NexusWiki
Redirect page
Kjzuixf876 (Talk | contribs) (→non sempre dimostrata dalle competenti Istituzioni: new section) |
Kjzuixf876 (Talk | contribs) (→il museo nazionale per l'arte: new section) |
||
Line 40: | Line 40: | ||
<li>ora dall'</li> | <li>ora dall'</li> | ||
+ | |||
+ | </ul> | ||
+ | |||
+ | == il museo nazionale per l'arte == | ||
+ | |||
+ | <div class="body-text"> <h1>Duca Bianco, una carriera in mostra:<br />la sua storia è tutta in "Bowie is"</h1> <h3>Si apre il 23 marzo al Victoria and Albert Museum di Londra un'esposizione dedicata all'artista britannico. Dagli esordi all'ultimo album, attraverso fotografie,longchamp le pliage, copertine, album, abiti, materiale audiovisivo. La curatrice: "Un'enorme influenza sulla musica ma anche sulla moda e cultura visiva e virtuale"</h3> <em class="author">di MIRIAM MAUTI</em> ERA il 6 luglio del 1972 quando un'esile figura dai capelli arancioni e con indosso una improbabile tuta multicolore esplodeva nella tv britannica. Era David Jones,Mulberry sale, in arte David Bowie, sul piccolo schermo di <em>Top of the Pops</em>. Cantava <em>Starman</em>, e la musica non fu più la stessa - ma neanche il costume. Non si poté più,mulberry bayswater; prescindere da David Bowie. E la rivoluzione continua, visto che alla tenera età di 66 anni, con un disco in uscita, Bowie fa il suo ingresso trionfale in un museo, il Victoria and Albert di Londra e quella che lo riguarda si prepara a essere la mostra evento dell'anno, già,Mulberry handbags; record con oltre 26mila biglietti venduti ben prima dell'apertura,louboutin uk, il 23 marzo. <br /><br /><br /><br />Il titolo è <em>Bowie is</em>, ovvero la prima volta del Duca Bianco della musica in un museo, "perché David Bowie non è solo un gigante della musica ma anche una figura fondamentale per l'evoluzione della cultura pop - ci dice Victoria Broackes, curatrice dell'esposizione - il nostro è il museo nazionale per l'arte, il design e lo spettacolo. E Bowie più di ogni altro è un riferimento per ognuno di questi ambiti. La sua influenza sulla musica,Mulberry outlet, ma anche sulla moda, la cultura visiva e virtuale, è enorme. Molte delle cose che abbiamo visto in evoluzione in questi anni, partono da lui". <br /><br />Nessun contatto diretto tra il museo e Bowie, che ha però aperto per la prima volta le porte del suo immenso archivio personale a New York . "E i suoi archivisti ci hanno aiutato a scegliere i pezzi migliori, dei quali non conoscevamo nemmeno l'esistenza - prosegue Victoria Broackes - ci sono 300 pezzi in mostra, una sessantina sono suoi costumi, poi i manoscritti delle canzoni, che ci mostrano come un pezzo è nato e si è sviluppato. E poi foto, gli storyboard per i video, tutto ciò che illustra il processo creativo dietro l'immagine di Bowie e la sua musica, comprese rare registrazioni e molto materiale audiovisivo". <br /><br />Un pezzo su tutti,cheap ghd, per quello che ha rappresentato nell'immaginario: "La tutina multicolore con la quale fece la sua apparizione al <em>Top of the Pops</em> del 1972 cantando <em>Starman</em> - aggiunge Broackes - tutti lo conoscono, ma vederlo dal vivo è decisamente eccitante ",gucci;. La mostra collega il visitatore anche all'ultimo atto della carriera di Bowie, il nuovo album <em>The Next Day</em>,louboutins, in uscita il 12 marzo dopo dieci anni di silenzio. "Jonathan Barnbrook, il designer che ne ha curato la copertina e che aveva già disegnato quelle di <em>Heathen</em> e <em>Reality</em>, ha collaborato alla mostra, e firma anche il catalogo - continua la curatrice - mostreremo il processo che ha portato a quella copertina, nella sezione che riguarda le collaborazioni di Bowie. La mostra non è cronologica ma tematica, anche se nella parte introduttiva ci soffermeremo sulla nascita e l'infanzia di Bowie nei sobborghi di Londra, dove è,louboutin; nato nel 1947". </div> | ||
+ | Related articles: | ||
+ | <ul> | ||
+ | |||
+ | <li>leur date d'anniversaire</li> | ||
+ | |||
+ | <li>Un public intenable</li> | ||
+ | |||
+ | <li>Marco Zerbino</li> | ||
</ul> | </ul> |